IL TRATTATO ITALIA-FRANCIA NEL PROCESSO D’INTEGRAZIONE EUROPEA.

IL TRATTATO ITALIA-FRANCIA NEL PROCESSO D’INTEGRAZIONE EUROPEA.

Puntata di giovedì 26 maggio, ore 12.00

Con l’on. Lia QUARTAPELLE, capogruppo del Partito Democratico nella Commissione Affari Esteri della Camera.

ASCOLTA IL PODCAST

Lo scorso mercoledì la Camera dei deputati ha dato il via libera alla ratifica del Trattato tra Italia-Francia, meglio conosciuto come “Trattato del Quirinale”, sottoscritto a Roma il 26 novembre 2021. Il rafforzamento dei legami italo-francesi porterà non solo un nuovo slancio alla cooperazione tra i due Paesi, ma aprirà a scenari che vanno della direzione di una più compiuta integrazione europea, andando, in un certo qual modo, a “riequilibrare” le posizioni all’interno della compagine europea, che negli ultimi decenni è stata contraddistinta da un sodalizio di ferro tra Francia e Germania.

La cooperazione tra Italia e Francia declinata nel Trattato, investe diversi ambiti: politica estera; sicurezza e difesa, con previsione di un Consiglio italo-francese di difesa e sicurezza; giustizia e affari interni, con un meccanismo di concertazione rafforzata su asilo e migrazioni; trasporti; istruzione, università e ricerca; cooperazione economica e industriale, andando a rafforzare i settori industriali dove la sinergia tra i due Paesi è giù forte, come nei comparti spaziale, navale, aeronautico, elettronico, automobilistico e ottico. In materia di affari europei è previsto che le Parti si consultino regolarmente in vista del raggiungimento di posizioni comuni nelle questioni europee di interesse di entrambe.

Il provvedimento passa adesso al Senato per la ratifica definitiva, che dovrebbe avvenire entro il mese di giugno, contestualmente alla ratifica del Trattato da parte della Francia.

Buon ascolto…

Cristina Del Tutto, direttore

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

La Radio che Ascolta prima di essere Ascoltata!

SOSTIENI RADIO PARLAMENTARE

PER  UN’INFORMAZIONE LIBERA, INDIPENDENTE E COMPETENTE.